L’Italia ancora custodisce una rarissima e quasi sconosciuta sottospecie di cervo, il cosiddetto Cervo Italico: un tempo diffuso in tutta la penisola, ne rimango 2-300 esemplari, tutti concentrati nel bosco della Mesola – un relitto dell’antica copertura forestale della Pianura Padana, ormai scomparsa da secoli. Arrivato a meno di venti esemplari negli anni ’50 per caccia e distruzione degli habitat, il pericolo che si estingua è ancora reale: un incendio o un alluvione potrebbero sterminarlo da un giorno all’altro. R!SE è stata incaricata di seguire la complessa operazione di WWF Italia, Carabinieri per la Biodiversità e altri partner lanciata nel 2022 per costituire una nuova popolazione di cervo italico in Calabria, così da aumentare le speranze di sopravvivenza di questa rarissima specie. L’associazione ha prodotto tutti i contenuti fotografici e video che sono stati diffusi nell’ambito del progetto; un lavoro lungo e complesso, che ha visto il team di R!SE seguire le catture diurne e notturne, il trasferimento attraverso tutta l’Italia (più di mille chilometri e oltre 24h di lavoro ininterrotto) e il rilascio presso il Parco delle Serre. Il lavoro è stato pubblicato dal The Guardian come un lungo photo essay (disponibile qui) e poi finalizzato in un breve documentario, in un reportage fotografico e in una serie di contenuti social diffusi da WWF Italia, dai partner del progetto e dai principali media italiani (TG1, TG2, Geo&Geo, etc.).