Le cosiddette “coal spoil”, le colline degli scarti del carbone, sono considerate di solito discariche industriali prive di valore per la biodiversità, colline scure e minacciose che in Galles arrivano ad essere alte anche duecento, trecento metri. All'insaputa di tutti sono invece diventate uno dei siti più preziosi per la biodiversità d'Europa, luoghi dove prosperano alcune delle specie floreali e fungine più rare. I campi neri sono diventati foreste e zone umide, nei fiumi un tempo inquinati sono ritornate le lontre. Il lavoro dei ricercatori gallesi si concentra ora sull'utilizzo di un mix di tecnologie avanzate e ricordi della comunità per convincere i politici dell'eccezionale importanza di queste oasi di biodiversità, in una corsa contro i progetti di sviluppo. “La rinascita del carbone” è un documentario breve realizzato da R!SE sulla rinaturalizzazione degli spazi industriali in Galles, realizzato con la collaborazione di numerosi centri di ricerca della nazione. Il documentario è al momento in fase conclusiva e verrà pubblicato entro la fine del 2023. Prodotto insieme alla Fondazione Capellino, è parte della più ampia serie “Habitat”, dedicata agli ecosistemi più importanti d’Europa, alle minacce che adesso affrontano e alle persone che le proteggono nel momento forse più decisivo per la natura del nostro continente.