Giappone, ritorno alle foreste sacre
- Tema Biodiversità e Società
- Partner Laterza
Un viaggio nel rapporto tra spiritualità e ambiente in Giappone, tra monaci buddisti, villaggi abbandonati, giovani ambientalisti in fuga dalla città.
Di fronte alla sparizione degli spazi naturali incontaminati, il mondo è adesso alla ricerca di una ricetta per garantire la convivenza tra uomo e natura, sempre più intrecciati. Il Giappone ne custodisce una, antica ma ormai quasi dimenticata nell’arcipelago; è una visione in cui la spiritualità si unisce all’ecologia, nata più di mille anni e fa e custodita nel Giappone rurale, poco conosciuto e spesso precluso agli stranieri. Foreste dimenticate, gli ultimi preti animisti al mondo, i monaci buddisti che sfidano la montagna per cercare templi abbandonati, giovani ambientalisti che abbandonano la città, le luci e la plastica per ritrovare quell’armonia a cui sentono di appartenere. Ritorno alle Foreste Sacre è un’ampia ricerca sul rapporto tra spiritualità e ambiente in Giappone portata avanti dal 2019 dagli autori di R!SE, in particolare nella penisola di Kii, a sud dell’antica capitale imperiale di Nara, nei santuari di Izumo e nelle montagne sacre intorno al Daisen. Il progetto ha portato finora alla realizzazione di un libro pubblicato dalla casa editrice Laterza, “Ritorno alle Foreste Sacre”, che sarà seguito da una graphic novel, “The Gods Are Coming”, al momento in corso di lavorazione.